La Giunta regionale dell’Umbria ha preadottato il progetto di Testo Unico in materia di governo del territorio, che consentirà di abrogare almeno 17 leggi regionali emanate a partire dagli anni ’80.
“Abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti verso la semplificazione amministrativa e normativa dell’ordinamento regionale e degli enti locali territoriali dell’Umbria, come previsto dalla legge regionale 8/2011” - ha commentato l’assessore regionale all’urbanistica, Fabio Paparelli.
L’assessore ha spiegato che il nuovo articolato introdurrà alcune modifiche necessarie “all’adeguamento alle disposizioni vigenti, coordinando e semplificando quanto previsto dalle diverse normative, così da riorganizzare l’intera disciplina per materie di intervento e razionalizzare, per quanto possibile, i procedimenti amministrativi”.
Il testo è ora all’esame della competente commissione consiliare per il parere, prima della definitiva adozione da parte della Giunta Regionale, a cui seguirà l’approvazione del Consiglio Regionale.
Nel frattempo prosegue il confronto con i soggetti interessati per garantire la massima partecipazione nell’elaborazione di un testo che contribuisca efficacemente allo snellimento della materia e al rilancio del comparto edilizio, che sta subendo pesantemente i colpi della crisi.
13 gennaio 2014