Nel periodo di transizione, che dovrebbe trainare l’Italia fuori dalla crisi, sviluppo economico e infrastrutture dovranno svilupparsi di pari passo.
Di qui la decisione di accorpare le due materie in un unico Ministero, che ha come obiettivi principali la cantierizzazione delle opere deliberate dal Cipe in tempi rapidi e il coinvolgimento dei capitali privati grazie ad un sistema che renda convenienti gli investimenti.
Secondo quanto affermato nel discorso del nuovo Esecutivo al Senato, infatti, oltre agli incentivi introdotti con la Legge di Stabilità, è necessario intervenire sulla regolamentazione del project financing, in modo da ridurre il rischio associato alle procedure amministrative.
Durante il dibattito con cui il Senato ha votato la fiducia al nuovo Esecutivo, è stata inoltre proposta l’introduzione di un sistema per il dibattito pubblico che, analogamente a quanto avviene in Francia, possa informare le comunità coinvolte dalla realizzazione di infrastrutture fin dalla fase di ideazione dell’opera. Consentendo così una cantierizzazione in tempi certi ed evitando ritardi e blocchi dovuti ad eventuali proteste.
Di fondamentale importanza anche la riduzione del gap infrastrutturale non solo nei confronti dell’Europa, ma anche tra Nord e Sud Italia. Problemi che, come affermato dal Governo, saranno affrontati con una razionale modulazione delle risorse.
Secondo il senatore Menardi, intervenuto durante il discorso con cui il Governo ha chiesto la fiducia al secondo ramo del Parlamento, per uno stanziamento efficace delle risorse disponibili sarebbe necessario distinguere tra opere calde e opere fredde. Rientrano nel primo gruppo quelle che non hanno bisogno del contributo pubblico per la realizzazione. Una volta individuate le opere calde, diventerebbe possibile convogliare i finanziamenti pubblici solo sulle infrastrutture che non potrebbero essere costruite senza l’intervento dello Stato.
L’iter di riforme del nuovo Esecutivo riprenderà, ampliandole, le iniziative allo studio del Governo Berlusconi. Iniziative che dovrebbero creare nel breve periodo condizioni favorevoli per gli investitori privati.
22 Novembre 2011