Mentre il Governo si appresta a varare il discusso decreto sulle liberalizzazioni, che riorganizzerà anche il settore dei carburanti, i prezzi di benzina e gasolio non accennano ad arrestare la loro corsa facendo registrare nuovi record. Dopo l'Eni che ha alzato i listini nella giornata di ieri, questa mattina - secondo il monitoraggio di quotidianoenergia.it - hanno ritoccato i prezzi raccomandati IP (+0,3 centesimi sulla benzina, +0,8 centesimi sul diesel) e TotalErg (+0,5 centesimi sul diesel). La Esso, invece, ha ribassato di 0,5 centesimi entrambi i prodotti.
I prezzi alla pompa hanno fatto registrare punte massime di 1,840 euro per la verde, come di consueto soprattutto nelle aree del Centro e del Sud Italia. In controtendenza, invece, il gasolio e gli impianti no-logo dove si è allargata la forbice dei prezzi rispetto agli impianti delle compagnie petrolifere.
In generale, nella Penisola, il prezzo medio praticato dalla benzina (in modalità servito) va oggi da 1,758 euro al litro degli impianti Shell a 1,763 di quelli Q8 e TotalErg (no-logo a 1,678). Per il diesel si oscilla da 1,713 euro al litro della Esso a 1,721 di Q8 (no-logo a 1,620). Il Gpl, invece, varia tra un minimo di 0,745 euro al litro dell'Agip e un massimo di 0,756 di IP, Tamoil e TotalErg (no-logo a 0,725).
19 Gennaio 2012