Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 180/2011 (riportata integralmente nel sito web Ius et Norma) sono diventate operative le misure per la semplificazione degli appalti, che agevolano soprattutto le micro, piccole e medie imprese.
Liberalizzazioni nell’affidamento di appalti e incarichi di progettazione, suddivisione degli appalti in lotti e ricorso all’autocertificazione, per facilitare l’accesso nel mercato di realtà imprenditoriali di dimensioni ridotte, sono le novità di maggiore rilievo.
Incarichi di progettazione e soglie appalti
Passa da 100 mila a 125 mila euro la soglia minima per l’affidamento con gara dei servizi di ingegneria e architettura da parte delle Amministrazioni centrali.
Si innalza invece da 100 mila a 193 mila euro la soglia per gli affidamenti con gara da parte delle amministrazioni territoriali e locali
Subappalti e facilitazioni per le Pmi
Nel rispetto della normativa europea, le autorità competenti possono suddividere gli appalti in lotti o lavorazioni. La Stazione Appaltante deve garantire ai subappaltatori la corresponsione diretta dei pagamenti, da effettuare con bonifico, durante i vari stati di avanzamento.
Le Stazioni Appaltanti devono inoltre prevedere il coinvolgimento delle Pmi locali nella realizzazione di grandi infrastrutture e delle opere compensative connesse.
Le Pmi che partecipano alle gare possono autocertificare i requisiti di idoneità. Le Pubbliche Amministrazioni non possono poi richiedere documenti già in loro possesso, né certificati aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal Codice Appalti o requisiti finanziari sproporzionati rispetto al valore del contratto.
La documentazione probatoria sui requisiti di idoneità è chiesta solo all’impresa aggiudicataria.
Per facilitare l’accesso delle Pmi sono infine preferite le associazioni temporanee di imprese, forme consortili e reti di impresa. Per lo stesso motivo Stato, regioni ed enti locali, attraverso i siti istituzionali, rendono disponibili le informazioni sulle procedure di evidenza pubblica e sugli appalti pubblici di importo inferiore alle soglie stabilite dall'Unione europea nonchè sui bandi per l'accesso agli incentivi da parte delle micro, piccole e medie imprese.
17 Novembre 2011