I sindaci potranno disporre la chiusura dopo le 21 di vie e piazze dove si creano assembramenti, pur garantendo l'accesso alle attività commerciali
Tutte le attività ristorazione (ad eccezione di quelle collocate in ospedali, autostrade e aeroporti) sono consentite dalle 5 alle 24 se il consumo avviene ai tavoli; se la somministrazione non avviene al tavolo le attività sono consentite fino alle 18; l'asporto è consentito fino alle 24; delivery senza limiti di orario. Max 6 persone per singolo tavolo. I locali devono affiggere all'esterno il numero massimo di capienza
Sale gioco e bingo aperti sino alle 21
Vietate sagre e fiere (consentiti solo gli eventi fieristici di carattere nazionale ed internazionale), stop a convegni e congressi in presenza
Palestre e piscine: una settimana di tempo per verificare il rispetto dei protocolli sicurezza, altrimenti si andrà verso la chiusura degli stessi
Feste vietate nei locali e per i banchetti dopo le cerimonie si potranno avere massimo 30 invitati. Le persone non potranno stare ferme di fronte a bar e ristoranti, ma nemmeno in gruppo nei parchi o nelle strade. Non più divieto di feste in casa, ma fortemente sconsigliate.
Fermati gli sport da contatto e nuove regole per la capienza degli stadi. Confermato anche il divieto per le gite scolastiche e per le attività degli studenti fuori sede
Le persone asintomatiche positive possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test).
Le persone sintomatiche positive possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test).
Le persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive, in caso di assenza di sintomi da almeno una settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi