Il presidente della Repubblica ha firmato la legge di riforma elettorale, il Rosatellum bis. E' una sorta di Mattarellum al contrario con un mix tra maggioritario e proporzionale ma dove la quota di proporzionale la fa da padrona: 64% di listini plurinominali a fronte del 36% di collegi uninominali. Sono 20 le circoscrizioni per il Senato, una per ogni regione, mentre sono 28 quelle della Camera. La soglia si sbarramento sia per la Camera che per il Senato è al 3% a livello nazionale per le liste, mentre è del 10%, sempre a livello nazionale, per le coalizioni. Ci sarà un’unica scheda e non viene concesso il voto disgiunto. La legge e’ pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Puoi leggerla anche qui.