Fiat impacchetta le auto straniere dei suoi impiegati. Un telo di plastica, un fiocco e una scritta: “Vederti con un’altra ci ha spezzato il cuore… Ma nonostante ciò continuiamo a pensare a te”. La strana dichiarazione d’amore è apparsa sulle macchine dei dipendenti Fiat dello stabilimento di Mirafiori, Torino. I proprietari se le sono ritrovate così all’uscita dal lavoro.
E’ la campagna di ”parking marketing” voluta da Fiat Group Automobiles per incentivare l’acquisto delle proprie auto. Ma ha scatenato non poche critiche e accuse di violazione della privacy.
Per il gruppo automobilistico si è trattato invece di “un’azione sui dipendenti che possiedono automobili di una marca concorrente, una campagna di marketing non convenzionale per stimolarli ad acquistare delle auto nuove del gruppo tramite un’esclusiva promozione”.
Sì, perché oltre all’impacchettamento la performance prevedeva due attori che invitavano i dipendenti “infedeli” a comprare una Fiat con lo sconto del 26%. La campagna sarà ripetuta a Mirafiori l’8 aprile e a Pomigliano il 9.
7 aprile 2014