Nel primo semestre del 2014 la Banca d'Italia ha riconosciuto e ritirato dalla circolazione 74.423 banconote false, il 6,5 per cento rispetto al secondo semestre del 2013, nel quale furono riconosciute false 69.895 banconote. Se si guarda al valore monetario, si tratta di 3,1 milioni di euro di contanti ritirati.
Il taglio da 20 euro risulta ancora il più contraffatto: esso ha rappresentato il 50 per cento del totale dei falsi individuati nel periodo, seguito dal 50 euro (25 per cento) e dal 100 euro (17 per cento). Solo questi tagli costituiscono, complessivamente, il 92 per cento del totale. A guardare al controvalore, però, la classifica cambia. I 100 euro pesano per 1,24 milioni di euro, seguiti dai 922mila euro dei 50 euro e quindi dai 743mila euro dei 20 euro. All'appello rispondono "presente", ma con valori residuali, i tagli estremi: i 5 euro ritirati ammontano a 3.265 euro complessivi, i 500 euro a 30.500 euro di controvalore.
Come riportato dalla Banca Centrale Europea, nel primo semestre del 2014 nel mondo sono state ritirate dalla circolazione 331.000 banconote in euro false, il 98 per cento delle quali nei Paesi dell'area dell'euro. Rispetto al quantitativo rinvenuto nel semestre precedente (353.000 esemplari) si è visto un calo del 6,2 per cento. Anche a livello generale, le banconote più falsificate sono quelle da 20 euro (46,5 per cento) e da 50 euro (34,7 per cento), che insieme hanno rappresentato l'81 per cento del totale, seguite dalla banconota da 100 euro.
18 luglio 2014