Aggiornato al con n.41351 documenti

HOME  |  PUBBLICITA'  |  REDAZIONE  |  COPYRIGHT  |  FONTI  |  FAQ   

 

T1_Generic_468x60

 
 

NOTIZIE

Indietro
Autovelox “a sorpresa”
Secondo il Ministro Cancellieri gli autovelox non vanno segnalati

L’accanimento del Governo nei confronti degli automobilisti vive un nuovo apice. Dopo i vertiginosi aumenti del prezzo del carburante ed i controlli fiscali per chi guida determinate tipologie di vetture, arriva l’autovelox “a sorpresa”. Questo perché Anna Maria Cancellieri, Ministro dell’Intero, ha fornito la propria interpretazione sull’uso dei dispositivi mobili per la rilevazione della velocità. Ed è un provvedimento destinato a suscitare vibranti polemiche. Qualora si utilizzino apparecchi mobili - sostiene il Ministro -, non verrà applicata quella norma che impone la distanza di almeno un chilometro fra il segnale con indicato il limite di velocità e l’autovelox stesso.


L’articolo 25 della legge 120/2010, che impone la distanza di almeno un chilometro tra il segnale recante il limite di velocità e l’apparecchiatura di rilevazione da remoto, non è applicabile nei casi in cui l’infrazione è accertata tramite apparecchiature mobili, il cui uso è connotato dalla presenza di un organo di polizia stradale.


Il Giornale spiega a tal proposito che “l’articolo in questione è compreso nel pacchetto sulla sicurezza […], entrato in vigore il 13 agosto 2010”. Le norme più urgenti - come ricorderete - entrarono in vigore a partire dal 30 luglio. Il Ministro Cancellieri dirime oggi una matassa legata alla natura del testo, decisamente complicata e fumosa. Sempre Il Giornale scrive che “la circolare del Ministero degli Interni prevede che «i mezzi tecnici di controllo finalizzati al rilevamento» debbano essere collocati ad almeno un chilometro di distanza dal segnale stradale che impone il limite di velocità. Poi ci sono le precisazioni relative alle eccezioni, e più dettaglio si aggiunge che l’obbligo di rispettare la distanza minima non trova applicazione nei casi in cui «il limite di velocità sia generale per tipo di strada o sia riferito al particolare veicolo utilizzato».


Ora, se deve essere guerra a chi supera il limite di velocità, che guerra sia. Ma ci permettiamo di dire che l’obiettivo dovrebbe essere la sicurezza stradale che, alcuni comuni intelligenti, perseguono con semplici cartelli luminosi indicanti la velocità, oppure con i cartelli di “attenzione autovelox”, tanto per intimorire un po’. L’autovelox “nascosto” ci pare più il classico metodo per far cassa, quando le casse sono state prosciugate. E a pensar male ci si azzecca, quando si vedono le pattuglie appostate su strade di grande scorrimento a più corsie, dove il limite di velocità a 50 km/h non sembra avere alcun senso.


Si tratta insomma del più classico fra i pasticciacci, da cui ognuno capisce ciò che più ritiene opportuno. Certo è che non dovete stupirvi se una pattuglia verrà nascosta dal cartello stesso.


31 Maggio 2012

 


STAMPA QUESTA PAGINA
 
 
 

CONVEGNI ED EVENTI

IL DUBBIO RAZIONALE E LA SUA PROGRESSIVA SCOMPARSA NEL GIUDIZIO PENALE
Roma, 11 luglio 2022, in diretta facebook
11 luglio 2022in diretta facebookIntervengono:Avv. Antonino Galletti, Presidente del Consiglio dell'Ordine ...
FORMAZIONE INTEGRATIVA IN MATERIA DI DIRITTO DELLE RELAZIONI FAMILIARI
Milano, giovedì 15, 22, 29 settembre e 6 ottobre 2022, piattaforma Zoom meeting
4 incontrigiovedì 15, 22, 29 settembre e 6 ottobre 2022 dalle 14.30 alle 18.30 su piattaforma ZoomDestinatariMediatori ...
XXXVI CONVEGNO ANNUALE DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI COSTITUZIONALISTI “LINGUA LINGUAGGI DIRITTI”
Messina e Taormina, giovedì 27, venerdì 28 e sabato 29 ottobre 2022
giovedì 27, venerdì 28 e sabato 29 ottobre 2022Università degli Studi di Messina, Aula Magna Rettorato, ...
LA FORMAZIONE DELL’AVVOCATO DEI GENITORI NEI PROCEDIMENTI MINORILI E DI FAMIGLIA
Napoli, 13 Ottobre 2022, Sala “A. Metafora”
Webinar su piattaforma CISCO WEBEX del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoliore 15.00 - 18.00Giovedì ...
     Tutti i CONVEGNI >

LIBRI ED EBOOK

Diritto penale delle società
L. D. Cerqua, G. Canzio, L. Luparia, Cedam Editore, 2014
L'opera, articolata in due volumi, analizza approfonditamente i profili sostanziali e processuali del ...
Trattato di procedura penale
G. Spangher, G. Dean, A. Scalfati, G. Garuti, L. Filippi, L. Kalb, UTET Giuridica
A vent’anni dall’approvazione del nuovo Codice di Procedura Penale, tra vicende occasionali, riforme ...
Guida pratica al Processo Telematico aggiornata al D.L. n. 90/2014
P. Della Costanza, N. Gargano, Giuffrè Editore, 2014
Piano dell'opera- La digitalizzazione dell’avvocatura oltre l’obbligatorietà- Cos’è il processo telematico- ...
Guida pratica all'arbitrato
E. M. Cerea, Giuffrè Editore, 2014
Piano dell'opera- Giurisdizione, competenza e sede dell’arbitrato: premessa di costituzionalità e conseguenti ...
     Tutti i LIBRI >