Attenti a Vergilius è il nuovo sceriffo della strada. Funziona come il tutor delle austrade ma sarà installato su tre statali: l'Aurelia, la Domitiana e la Romea. Uno strumento che "segue" l'automobilista nei suoi viaggi fotografando la velocità istantanea di un veicolo.
"Non ha le spire affogate nell'asfalto per rilevare il passaggio dei veicoli" - spiegano all'Anas - "Tutte le auto vengono riprese dalle telecamere montate sui portali, che identificano la targa in entrata e in uscita dal tratto sorvegliato. Se la velocità media risulta superiore ai 90 km all'ora, massimo consentito sulle statali, il computer della Polizia stradale invierà in automatico il verbale a casa del trasgressore. E lo stesso accadrà se la sua auto passerà sotto il portale superando il limite previsto, con una tolleranza ammessa del 5 per cento".
Attivo 24 ore su 24, Vergilius funziona anche di notte, con la pioggia e con la nebbia.
Ci sono due portali di Vergilius sulla Domitiana, nei dieci chilometri tra Pozzuoli e Giugliano, scorciatoia usata in alternativa alla tangenziale per eludere il controllo dei Tutor.
E poi sulla SS 309 in un tratto di 6,5 km in uscita da Marina Romea, in provincia di Ravenna. Un pezzo di strada rettilineo e malandato, dove nonostante il limite di 70 all'ora si registrano due incidenti ogni chilometro all'anno.
Le multe rilevate da Vergilius non finiranno ai Comuni ma allo Stato e saranno reinvestite nella sicurezza stradale.
25 luglio 2012