Il Consiglio regionale ha approvato
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Promulga la seguente legge
ARTICOLO 1
Finalità
1. La presente legge regola il processo di riordino della legislazione regionale e stabilisce l’abrogazione espressa di leggi regionali già tacitamente abrogate o, comunque, prive di efficacia.
ARTICOLO 2
Piano di riordino
1. Entro il 31 marzo di ogni anno, la Giunta regionale presenta al Consiglio regionale uno o più disegni di legge per la semplificazione, il riassetto normativo e l’eventuale codificazione della disciplina legislativa di ogni settore o materia di competenza della Regione.
2. Le leggi di cui al comma 1 provvedono a:
a)dichiarare l’abrogazione espressa di norme regionali legislative e regolamentari già tacitamente abrogate o, comunque, prive di efficacia;
b)semplificare la disciplina dell’organizzazione amministrativa e dei procedimenti amministrativi di competenza della Regione;
c) attuare il coordinamento tra le norme e semplificare il testo delle disposizioni;d) attribuire alle fonti regolamentari il compito di integrare ed attuare la disciplina legislativa delle materie non coperte da riserva assoluta di legge.
ARTICOLO 3
Abrogazioni espresse
1. Le leggi riportate nell’allegato sono espressamente abrogate e raccolte in un unico volume da destinare all’archivio storico della regione.
ARTICOLO 4
Dichiarazione d’urgenza
La presente legge è dichiarata urgente a norma degli articoli 43 e 45 dello Statuto vigente ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania.
Napoli, 5 dicembre 2005
-BASSOLINO-
ALLEGATO 1
Allegato
a) leggi in materia di agricoltura, foreste, caccia e pesca:
1) legge regionale 2 gennaio 1974, n. 1, recante “Concessione di prestiti di conduzione a tasso agevolato in agricoltura”;
2) legge regionale 22 luglio 1974, n. 27, recante “Interventi regionali nel settore della bonifica integrale”;
3) legge regionale 22 luglio 1974, n. 28, recante “Piano regionale di riforestazione e di bonifica montana”;
4) legge regionale 22 luglio 1974, n. 29, recante “Interventi a favore dell’ortoflorifrutticoltura”;
5) legge regionale 22 luglio 1974, n. 30, recante “Piano regionale di sviluppo delle infrastrutture rurali”;
6) legge regionale 22 luglio 1974, n. 31, recante “Prestiti a tasso agevolato per lo sviluppo della meccanizzazione in agricoltura”;
7) legge regionale 20 agosto 1974, n. 44, recante “Interventi a favore delle aziende agricole colpite da calamità naturali”;
8) legge regionale 4 settembre 1974, n. 46, recante “Concessione di prestiti di conduzione a tasso agevolato in agricoltura”;
9) legge regionale 9 novembre 1974, n. 60, recante “Interventi a favore della cooperazione agricola”;
10) legge regionale 5 giugno 1975, n. 46, recante “Concessione di prestiti di conduzione a tasso agevolato in agricoltura”;
11) legge regionale 5 giugno 1975, n. 48, recante “Contributi finanziari e controlli amministrativi nel settore della bonifica”;
12) legge regionale 5 giugno 1975, n. 54, recante “Integrazione e modifiche alla legge regionale 22 luglio 1974, n. 29 — Provvedimenti a favore della bieticoltura”;
13) legge regionale 5 giugno 1975, n. 55, recante “Modifiche alla legge regionale 9 novembre 1974, n. 60 concernente: Interventi a favore della cooperazione agricola”;
14) legge regionale 4 marzo 1977, n. 15, recante “Concessione di prestiti di conduzione a tasso agevolato in. agricoltura”;
15) legge regionale 18 marzo 1977, n. 20, recante “Determinazione dello standard merceologico minimo del latte, delle percentuali di maggiorazione del prezzo base e norme tecniche di valutazione e controllo, ai finì dell’applicazione della legge 8 luglio 1975, n. 306”;
16) legge regionale 26 luglio 1977, n. 38, recante “Programma di pronto intervento nel settore della bonifica montana e della riforestazione per l’anno 1977”;
17) legge regionale 30 agosto 1977, n. 47, recante “Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 22 luglio 1974, n. 29 e 8 novembre 1974, n. 55”;
18) legge regionale 30 agosto 1977, n. 49, recante “Interventi a favore della cooperazione agricola”;
19) legge regionale 30 agosto 1977, n. 55, recante “Concessione di prestiti di conduzione a tasso agevolato in agricoltura”;
20) legge regionale 4 gennaio 1978, n. 2, recante “Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali 30 agosto 1977, n. 49 e 30 agosto 1977, n. 55 concernenti rispettivamente: Interventi a favore della cooperazione agricola e Concessione di prestiti di conduzione a tasso agevolato in agricoltura”;
21) legge regionale 30 agosto 1978, n. 33, recante “Programma di pronto intervento nel settore della bonifica montana e della riforestazione per l’anno 1978”;
22) legge regionale 30 agosto 1978, n. 37, recante “Interventi per il sostegno dell’agricoltura nelle zone di montagna e svantaggiate, in applicazione della legge 10 maggio 1976, n. 352”;
23) legge regionale gennaio 1979, n. 9, recante “Provvedimenti urgenti per il sostegno della patata primaticcia”;
24) legge regionale 30 gennaio 1979, n. 10, recante “Integrazione alla legge regionale: Provvedimenti urgenti per il sostegno alla patata primaticcia”;
25) legge regionale 4 maggio 1979, n. 27, recante “Delega in materia di economia e bonifica montana e difesa del suolo”;
26) legge regionale 21 novembre 1979, n. 38, recante “Incentivi creditizi a favore dell’associazionismo agricolo”;
27) legge regionale novembre 1979, n. 39, recante “Interventi in agricoltura”;
28) legge regionale 3 dicembre1980, n. 74, recante “Norme per la disciplina dell’esercizio venatorio e la protezione della fauna in Campania”;
29) legge regionale 4 febbraio 1981, n. 5, recante “Interventi urgenti per il sostegno della produzione della patata nell’annata 1980”;
30) legge regionale 17 marzo 1981, n. 13, recante “Determinazione del concorso regionale sui prestiti agevolati previsti dalle leggi regionali, n. 55 e 21 novembre 1979, n. 38”;
31) legge regionale agosto 1981, n. 52, recante “Interventi della Regione Campania per la tutela e l’incremento dell’apicoltura”;
32) legge regionale 3 agosto 1981, n. 53, recante “Provvedimenti urgenti per il sostegno della produzione delle ciliege”;
33) legge regionale 28 agosto 1981, n. 60, recante “Interventi a favore della produzione di tabacchi subtropicali”;
34) legge regionale 20 marzo 1982, n. 15, recante “Concorso sugli interessi dovuti per la proroga delle cambiali agrarie rilasciate per prestiti di conduzione contratti nell’annata agraria 1980-1981”;
35) legge regionale 22 aprile 1982, n. 23, recante “Concorso regionale negli interessi sui prestiti quinquennali a favore delle aziende agricole coltivatori diretti, mezzadri, nonché altri operatori agricoli che abbiano beneficiato dei termini dei pagamenti delle cambiali agrarie per l’annata 1980/81 ai sensi dell’ordinanza del commissario straordinario per le zone terremotate n. 414 del 14 ottobre 1981”;
36) legge regionale 27 maggio 1982, n. 29, recante “Norme concernenti le Associazioni dei produttori agricoli nella Regione e le relative Unioni in attuazione della legge 20 ottobre 1978, n. 674, sull’associazionismo dei produttori agricoli”;
37) legge regionale 2 agosto 1982, n. 40, recante “Modificazioni alla legge regionale 30 agosto 1978, n. 37”;
38) legge regionale 2 agosto 1982, n. 42, recante “Provvedimenti per l’attuazione del programma agricolo regionale”, limitatamente agli articoli nn. 19, 22, 23, 28, 29, 30 e 43;
39) legge regionale 3 agosto 1982, n. 51, recante “Modifiche alle leggi regionali 27 ottobre 1978, n. 48 e 3 dicembre 1980, n. 74 recanti norme per l’esercizio dell’attività venatoria”;
40) legge regionale 30 novembre 1982, n. 64, recante “Integrazione di limite di impegno per concorso regionale su operazione di credito agrario di miglioramento”;
41) legge regionale 7 gennaio 1983, n. 7, recante “Attuazione del programma del fondo europeo di sviluppo regionale fuori quota (stralcio 1981) — Regolamento CEE n. 2615/80”;
42) legge regionale 31 agosto 1983, n. 30, recante “Norme per la realizzazione di interventi in materia di bonifica montana e riforestazione”;
43) legge regionale 6 maggio 1985, n. 40, recante “Integrazione dell’articolo 5 della legge regionale 4 maggio 1979, n. 27: Delega in materia di economia e bonifica montana e difesa del suolo”;
44) legge regionale 2 gennaio 1987, n. 3, recante “Disciplina delle competenze in materia di intervento di mercato nell’agricoltura”;
45) legge regionale 25 agosto 1989, n. 18, recante “Modifiche ed integrazione della legge regionale 2 agosto 1982, n. 42 concernente i provvedimenti per l’attuazione del programma agricolo regionale”;
46) legge regionale 27 aprile 1990, n. 29, recante “Adeguamento della normativa per i servizi di sviluppo agricolo regionali”;
47) legge regionale 27 aprile 1990, n. 31, recante “Integrazione della legge regionale 2 agosto 1982, n. 42 recante i provvedimenti per l’attuazione del programma agricolo regionale - iniziative a sostegno delle attività di vinificazione diretta in aree di produzione di vini doc”;
48) legge regionale 14 luglio 1993, n. 23, recante “Scioglimento del consorzio fitosanitario di Napoli e Caserta Filippo Silvestri”;
49) legge regionale 12 agosto 1993, n. 24, recante “Disciplina, promozione e valorizzazione dell’agricoltura biologica in Campania”;
50) legge regionale 12 agosto 1993, n. 27, recante “Interventi diretti alla salvaguardia, al sostegno ed all’ incremento della coltura dei limoni”;
51) legge regionale 14 marzo 1997, n. 9, recante “lnterventi urgenti in agricoltura”;
52) legge regionale 06 maggio 2003, n. 9, recante “Sostegno del comparto zootecnico regionale”.
b) Leggi in materia di artigianato:
53) legge regionale 16 novembre 1973, n. 20, recante “Concessione di contributo a fondo perduto alle imprese artigiane della Campania”;
54) legge regionale 09 novembre 1974, n. 63, recante “Istituzione di botteghe scuola nel territorio della Regione Campania”;
55) legge regionale 09 novembre 1974, n. 64, recante “Istituzione del titolo di maestro artigiano e dell’albo dei maestri artigiani della Campania”;
56) legge regionale 28 aprile 1975, n. 19, recante “Modifiche alla legge regionale 16 novembre 1973, n. 20. Concessione di contributo a fondo perduto alle imprese artigiane della Campania”;
57) legge regionale 1 settembre 1976, n. 17, recante le Modifiche alla legge regionale 9 novembre 1974, n. 64. “Istituzione del titolo di maestro artigiano e dell’albo dei maestri artigiani della Campania”;
58) legge regionale 19 novembre 1976, n. 28, recante “Modifiche alla legge regionale 16 novembre 1973, n. 20. Concessione di contributo a fondo perduto alle imprese artigiane della Campania”;
59) legge regionale 25 agosto 1977, n. 46, recante “Agevolazioni per consentire l’accesso al credito alle imprese artigiane ed interventi regionali a favore di nuovi insediamenti artigiani”;
60) legge regionale 11 novembre 1977, n. 60, recante “Provvidenze regionali per agevolare il credito di esercizio alle imprese artigiane singole, associate e consorziate della Campania”;
61) legge regionale 30 agosto 1978, n. 26, recante “Contributo al Comune di Castellammare di Stabia per interventi urgenti di ricostruzione delle sorgenti termali Stabiane ricadenti nell’ambito della concessione mineraria”;
62) legge regionale 28 novembre 1978, n. 53, recante “Modifiche alla legge regionale 19 novembre 1976, n. 28, recante modifiche alla legge regionale 16 novembre 1973, n. 20. Concessione di contributo a fondo perduto alle imprese artigiane della Campania”;
63) legge regionale 28 novembre 1978, n. 54, recante “Modifiche ed integrazioni alla legge 25 agosto 1977, n. 46. Agevolazioni per consentire l’accesso al credito alle imprese artigiane ed interventi regionali a favore di nuovi insediamenti artigiani”;
64) legge regionale 2 agosto 1982, n. 35, recante “Indirizzi e direttive fondamentali per l’esercizio delle funzioni delegate agli enti locali in materia di botteghe scuola”;
65) legge regionale 15 marzo 1984, n. 12, recante “Interventi urgenti e provvidenze a sostegno dell’artigianato e del commercio a seguito del fenomeno del bradisismo a Pozzuoli”;
66) legge regionale 8 marzo 1985, n. 19, recante “Contributi regionali per il risparmio energetico e l’incentivazione delle energie alternative nell’edilizia ed in agricoltura, industria ed artigianato”;
67) legge regionale 5 luglio 1994, n. 28, recante “Interventi regionali per lo sviluppo dei sistemi di qualità nelle imprese minori”.
c) Leggi in materia di turismo e commercio:
68) legge regionale 16 novembre 1973, n. 19, recante “Provvidenze per costruzione, ampliamento, arredamento e rinnovo di arredamento degli esercizi alberghieri e degli impianti turistici complementari della Regione Campania”;
69) legge regionale 10 gennaio 1975, n. 1, recante “Concessione di contributi per favorire la razionalizzazione del settore distributivo e lo sviluppo dell’associazionismo economico tra medi e piccoli operatori commerciali”;
70) legge regionale 5 giugno 1975, n. 47, recante “Concessione di contributi per l’elaborazione dei piani di sviluppo e di adeguamento della rete di vendita”;
71) legge regionale 5 giugno 1975, n. 52, recante “Modifiche e rifinanziamento della legge regionale n. 19 del 16 novembre 1973: provvidenze per costruzione, ampliamento, arredamento e rinnovo di arredamento degli esercizi alberghieri e degli impianti turistici complementari della Regione Campania”;
72) legge regionale 07 febbraio 1979, n. 14, recante “Interventi regionali nel quinquennio 1976-80 in materia di industria alberghiera ed impianti turistici complementari, ai sensi della Legge 02 maggio 1976, n. 183”;
73) legge regionale 29 maggio 1980, n. 44, recante “Rifinanziamento e modifiche della legge regionale n. 52 del 5 giugno 1975”;
74) legge regionale 30 aprile 1981, n. 28, recante “Interventi urgenti nel settore dei mercati all’ingrosso a seguito del sisma del 23 novembre 1980:
integrazioni fondo regionale legge 1 aprile 1975, n. 13”.
75) legge regionale 4 maggio 1981, n. 35, recante “Norme per la pianificazione commerciale regionale e concessione di contributi ai Comuni per la redazione e la revisione dei piani di sviluppo e di adeguamento della rete di vendita al dettaglio fisso, con le integrazioni per il commercio ambulante e dei piani per i pubblici esercizi”;
76) legge regionale 7 luglio 1981, n. 42, recante “Proroga fino al 31 dicembre 1981 della validità delle disposizioni contenute nella legge regionale n. 14 del 07 febbraio 1979 concernente: Interventi regionali nel quinquennio 1976-80, in materia di industria alberghiera ed impianti turistici complementari ai sensi della legge 2 maggio 1976, n. 183”;
77) legge regionale 03 aprile 1987, n. 23, recante “Utilizzazione ed adeguamento delle procedure e delle provvidenze della legge regionale 28 agosto 1984, n. 40 ai fini del sostegno al ripristino delle attività turistiche danneggiate dalla recenti calamità naturali”;
78) legge regionale 25 agosto 1987, n. 38, recante “Delega alle province di funzioni amministrative regionali: Istituzione della Consulta Regionale per il turismo ed organizzazione delle funzioni regionali di promozione turistica”;
79) legge regionale 13 gennaio 1995, n. 1, recante “Interpretazione autentica dell’articolo 1 della legge regionale 3 aprile 1987, n. 23”;
80) legge regionale 2 luglio 1997, n. 16, recante “Sospensione temporanea del rilascio dei nulla-osta regionali previsti dagli articoli 26 e 27 della L. 11 giugno 1971, n. 426 – Funzionamento delle commissioni regionali del commercio”;
81) legge regionale 23 febbraio 2000, n. 6, recante “Interventi in favore degli operatori turistici ed economici che hanno subito danni a seguito delle mareggiate verificatesi nei gg. 28/29 dicembre 1992 - Riapertura termini legge regionale 23/87”;
d) Leggi in materia di trasporti:
82) legge regionale 14 maggio 1975, n. 27, recante “Contributo per l’anno 1974 al Consorzio Autonomo del Porto di Napoli”;
83) legge regionale 31 marzo 1976, n. 8, recante “Contributo per l’anno 1975, al Consorzio Autonomo del Porto di Napoli”;
84) legge regionale 20 giugno 1978, n. 16, recante “Interventi a favore del Consorzio Autonomo del Porto di Napoli”;
85) legge regionale 10 maggio 1980, n. 32, recante “Finanziamenti regionali al Consorzio Autonomo del Porto di Napoli”;
86) legge regionale 23 dicembre 1986, n. 44, recante “Finanziamenti regionali al Consorzio Autonomo del Porto di Napoli in applicazione del D.L. 11 gennaio I 974 n. 1, convertito in legge 11 aprile 1974, n. 46”;
87) legge regionale 13 giugno 1994, n. 19, recante “Contributi al Consorzio Autonomo del Porto di Napoli”;
e) Leggi in materia di assistenza sociale:
88) legge regionale 30 aprile 198 1, n. 29, recante ”Interventi in favore degli anziani”;
89) legge regionale L. R. 22 aprile 1982, n. 25, recante “Interventi a favore degli anziani – Modifiche alla legge regionale 30 aprile 1981, n. 29”;
90) legge regionale 23 gennaio 1984, n. 5, recante “Interventi a favore degli anziani — Modifiche alla legge regionale n. 25 del 22 aprile 1982”;
91) legge regionale 6 maggio 1985, n. 46, recante “Interventi in favore degli anziani”;
92) legge regionale 13 dicembre 1985, n. 55, recante “Modifica ed integrazione della legge regionale 6 maggio 1985, n. 46, concernente:
interventi a favore degli anziani”;
93) legge regionale 29 novembre 1986, n. 32, recante “Variazione alla Legge regionale 6 maggio 1985 n. 46 e successive modificazioni: interventi a favore degli anziani”;
94) legge regionale 21 dicembre 1992, n. 12, recante “intervento straordinario a favore dei sopravvissuti e degli eredi legittimi delle vittime campane al naufragio della Moby Prince”;
95) legge regionale 12 agosto 1993, n. 25, recante “Intervento straordinario a favore dei sopravvissuti e degli eredi legittimi delle vittime del crollo dell’edificio di via de Meis, 375 Ponticelli - Napoli”;
96) legge regionale 1 settembre 1994, n. 30, recante “Intervento straordinario a favore degli eredi legittimi delle vittime campane della nave mercantile Lucina”;
97) legge regionale 29 febbraio 1996, n. 4, recante “Contributo straordinario a favore degli eredi legittimi delle vittime decedute nell’esplosione avvenuta il 23 gennaio 1996 in via Comunale Limitone di Arzano – Napoli e dei cittadini titolari di attività produttive allocate negli stabili che hanno subito crolli totali o parziali”;
98) legge regionale 12 febbraio 1997, n. 7, recante “Contributo straordinario a favore degli eredi legittimi delle vittime decedute a seguito delle calamità naturali del 12 dicembre 1996 e del 10 gennaio 1997 e per i primi interventi
di protezione civile e sostegno delle amministrazioni locali”;
99) legge regionale 12 maggio 1999, n. 3, recante “Interventi a favore dei profughi in Kosovo”;
100) legge regionale 21 gennaio 2000, n. 2, recante “Contributo straordinario a favore degli eredi legittimi delle vittime decedute a seguito degli eventi alluvionali e franosi del 15 e 16 dicembre 1999 nei comuni di Cervinara e S. Martino Valle Caudina”.